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Ayurveda:varietà e funzioni del flemma (kapha, sleshman)

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kapha
Immagine tratta dal sito anandaayurveda.wordpress.com simboleggiante il dosha kapha

Secondo Sushruta il flemma risiede in particolare in cinque sedi corporee e svolge cinque specifiche funzioni.

  • Nello stomaco il flemma, mediante la sua potenza (shakti), permette la conservazione delle sue altre sedi e del corpo.
  • Il flemma toracico opera per la conservazione della testa e delle braccia, mentre sostiene il cuore sia con la propria potenza che con quella del rasa derivato dal cibo.
  • Il kapha che sta alla radice della lingua e della gola, grazie alla sua acquosità, permette la percezione di tutti i sapori.
  • Nella testa il flemma, essendo oleoso e rinfrescante, giova con la sua potenza (virya) agli organi di senso.
  • Infine lo sleshman articolare assicura la coesione fra le articolazioni.

L’Ashtangasamgraha e l’Ashtangahridaya alterano leggermente questa classificazione e danno un particolare appellativo ad ogni tipo di flemma:

  • “il sostenitore” (avalambaka) è quello che sta nel torace, al quale viene anche attribuita la funzione di mantenere in efficienza le altre sedi del flemma, come la gola, ecc.
  • “l’umidificante” (kledaka) ha per sede lo stomaco e umidifica la massa del cibo
  • “quello che fa percepire” (bodhaka) rende possibile la percezione di tutti i sapori
  • “il rinfrescante” (tarpaka) rinfresca gli organi di senso come gli occhi ecc.
  • infine “il connettivo” (sleshaka) è quello che unisce l’articolazione di due ossa.

Da “La medicina indiana (Ayurveda)” Antonella Comba – Promolibri