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Erba cornacchia comune

Sisymbrium officinale (L.) Scop.

Famiglia

Brassicaceae

Ordine

Capparales

Sottoclasse

Dilleniidae

Classe

Magnoliopsida

Descrizione

Pianta annua, con foglie pennatosette.Silique che si assottigliano verso l'alto lunghe fino a 10-20 mm, aderenti al fusto. Fioritura: Maggio-Luglio. Si incontra comunemente negli ambienti ruderali, aperti, vicino ai luoghi abitati fino al piano montano inferiore. Diffusa in quasi tutta l'Europa continentale. (Da Gualtiero Simonetti - Marta Watschinger : Guida al riconoscimento delle erbe di campi e prati - Illustrati Mondadori)

Erysimum officinale L. (Sisembro, Erba cornacchia, Erba crocione) Inglese:Hedge mustard. Francese:Sisymbre officinal. Tedesco:Weg-Rauke. Spagnolo:Erisimo oficinal. E' chiamata anche "erba dei cantanti", è una pianta erbacea annua, alta mediamente 50 centimetri. E' diffusa in quasi tutta Europa e in gran parte dell'Asia; predilige i climi temperati. Fiorisce da Marzo ad Agosto; si raccoglie in Giugno e preferisce i luoghi incolti, i margini delle strade e i ruderi. Ha foglie alterne e picciolate, fiori piccoli raccolti in infiorescenze nude; il frutto è una siliqua.

Note storiche - "L'ostetricia ai tempi dell'impero romano" segnala una ricetta per aiutare la partoriente nella fase del travaglio: ".....devesi somministrare a digiuno, erisimo in vino tiepido". Nel Supplemento al Dizionario di Sanità, 1784, tomo IV, così si scrive dell'erisimo: "è composto da un sale pungente, per cui è lodato nella raucedine delle fauci, nella tosse cronica derivata dal muco dello stomaco". Targioni Tozzetti conferma alcune di queste proprietà: "Fu stimato l'erisimo qual diuretico antiscorbutico, detersivo, pettorale, e usato con credito nei romatismi, nelle tossi, nelle raucedini, nei catarri e in altre malattie del petto". Contro il raffreddore da causa reumatica, e nell'afonia, una ricetta del 1892 così suggeriva: R. Ammoniaca liq. 13 gocce Siroppo erisimio 50 grammi Infuso fiori di tiglio a cucch. 100 grammi.

(Da Roberto M. Suozzi : Dizionario delle erbe medicinali - Grandi Tascabili Economici Newton)

Pianta erbacea annuale Altezza (min./max) 20-80 cm. Fusto: eretto, ruvido, ramoso Foglie: quelle inferiori pennatosette, alquanto lirate, con segmento terminale grande; quelle cauline con due segmenti divergenti ad angolo retto, dentate Fiori: piccoli, gialli, subsessili, in racemi terminali senza foglie Corolla: formata da 4 petali Stami: 6, di cui 2 più corti Calice: formato da 4 sepali Frutto: siliqua pelosetta, più larga alla base, solcata longitudinalmente e appressata al fusto. Forma biologica: T scap - Terofite scapose (Terofite = Piante erbacee annuali che sopravvivono nella stagione avversa grazie ai semi.) Periodo di fioritura: V-VII Altitudine: 0/1000 m. Regioni in cui è presente: FRI VEN TRE LOM PIE LIG EMI TOS MAR UMB LAZ ABR MOL CAM PUG BAS CAL SIC SAR. Habitat: Luoghi incolti, macerie, ruderi Corologia: Paleotemp. Si riconosce facilmente per i rami disposti ad angolo retto sul fusto e per i frutti appressati ad esso. Da http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=34207

Usi alimentari

In cucina le foglie più tenere e le infiorescenze non ancora fiorite, crude in insalata o cotte in frittate, o tritate e unite ad altre erbe per la preparazione di salsine.Anche se è piccante, non è forte come la senape (Brassica nigra). Nella cucina inglese veniva utilizzata per preparare una salsa per il pesce di mare.

Proprietà

Parti usate - Parti aeree della pianta, raccolte alla fioritura. Componenti principali - Non ancora del tutto chiari i componenti di questa pianta; la sua azione sarebbe dovuta ai composti solfocianici. Indicazioni terapeutiche - Nell'uso interno è impiegato come antinfiammatorio delle vie respiratorie, risulta utile nelle faringiti, nelle tracheiti (con raucedine e afonia). Ha azione spasmolitica. Si prepara in estratto fluido e in infuso. (Da Roberto M. Suozzi : Dizionario delle erbe medicinali-Grandi Tascabili Economici Newton)

Cosa si usa Parte aerea e sommità fiorite.Usata fresca o essiccata in luogo asciutto e ben ventilato (ma non si conserva a lungo). Proprietà Contiene essenza solforata, mucillagine e un glicoside; è emolliente, antinfiammatorio, stimolante. Impiego Infuso e sciroppo, per tosse e affezioni bronchiali, raucedine e afonia, per tutti i problemi causati dal fumo; allo scopo è consigliata anche l'associazione con l'issopo. Per tutte le affezioni indicate si consigliano gargarismi con l'infuso addolcito con miele. L'infuso nell'acqua del bagno è ottimo decongestionante della pelle.Avvertenze Rispettare scrupolosamente le dosi. Si raccomanda di raccoglierla senza rovinare gli esemplari presenti. Da Il libro completo dei rimedi naturali - Giunti Demetra 2010

Curiosità: da questa pianta si ricava un colorante utilizzato per tingere di giallo le stoffe. Proprietà medicinali: era famosa in passato perché i cantori di Notre-Dame la utilizzavano per rinforzare le corde vocali. Infatti ha proprietà espettoranti e viene utilizzata nella cura di malattie dei polmoni e della laringe. Da http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=34207

IMPORTANTE: si raccomanda di raccogliere le piante solo se si è sicuri della specie a cui appartengono, lontano da fonti di inquinamento e contaminazione come industrie, strade, rifiuti, torrenti inquinati, stalle ecc.

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