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Shat-Chakra-Nirupana: il Fiore di Loto Swadhisthana

suryanamaskara 0

Swadhisthana chakra
Shat-Chakra-Nirupana

Shat-Chakra-Nirupana

La descrizione dei sei centri

Dopo aver descritto il Muladhara, l’Autore descrive lo Swadhisthana Chakra in cinque versetti, dal quattordicesimo al diciottesimo.
Shatchakranirupana - versetto 14

Sindūra-pūrarucirāruņapadmamanyat
sauṣuṁņamadhyaghaṭitaṁ dhvajamūladeśe
Aṅgacchadaiḥ parivṛtaṁ taḍidābhavarņaiḥ
bādyaiḥ sabindu-lasitaiśca Puraṁdarāntaiḥ

14 – Un altro Fiore di Loto è posto dentro la Sushumna alla radice dei genitali, ed è di un bellissimo colore vermiglio.Sui suoi sei petali vi sono le lettere da Ba a Purandara con sovrapposto Bindu, del lucente color del lampo.


Shatchakranirupana - versetto 15

Tasyāntre pravilasadviśadaprakāśa-
mambhojamaņdalamatho varuņasya tasya
Ardhendurūpalasitaṁ saradinduśubhraṁ
vaṁkārabijamamalaṁ makarādhirūḍhaṁ.

15 – Dentro di esso vi è la bianca, splendente, acquea regione di Varuna, a forma di mezzaluna, e là, seduto su una Makara, vi è il Bija “Vam”, immacolato e bianco come la luna d’autunno.


Shatchakranirupana - versetto 16

Tasyānkadeśakalito harireva pāyāt
nīlaprākasaruciraśriyādadhānaḥ
Pītāmbaraḥ prathamayauvanagarvadhārī
śrīvatsakaustubhadharo dhṛtavedabāhuḥ.

16 – Ci protegga Hari, che è dentro di esso, il quale è nella gloria della prima giovinezza, il cui corpo è di un blu luminoso e bello a guardarsi, che è ammantato di una veste gialla, ha quattro braccia e indossa lo Shri-vatsa e il Kaustubha.


Shatchakranirupana - versetto 17

Atraiva bhāti satataṁ khalu rākiņī sā
nīlāṁbujodarsahodarakāntiśobhā
Nānāyudhodyatakarairlasitāṅgalakṣmīṛ-
divyāṁbarābharaņabhūṣitaattacittā

17 – È qui che abita sempre Rakini. Ella ha il colore del loto blu. La bellezza del suo corpo è accresciuta dalle Sue braccia levate ad impugnare varie armi. Ella indossa vesti e ornamenti celestiali, e la Sua mente è esaltata dalle libagioni d’ambrosia.


Shatchakranirupana - versetto 18

Svādhiṣṭhānākhyametatsarasijamamalaṁ cintayedyomanusya-
stasyāhaṁkāradoṣādiksakalarepuḥ kṣīyate tatkṣaņena
yogīśaḥsoऽpiṃohādbhutatimiracayebhānutulyaprakāśo
gadyaih padyaiḥ parabhandhairviracayati sudhāvākyasandoha lakṣmiḥ

18 – Colui che medita su questo Fiore di Loto immacolato, che ha nome Swadhisthana, è immediatamente liberato di tutti i suoi nemici, quali la colpa di Ahamkara e il resto. Egli diventa un Signore tra gli yogi ed è simile al Sole che illumina il buio fitto dell’ignoranza. La ricchezza delle sue nettaree parole fluisce in prosa e in versi in un discorso ben ragionato.


Fonti