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Regole e preparazione per la pratica di kundalini yoga

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kundalini yoga

Malattia

É consigliabile non cominciare a praticare le tecniche di kundalini yoga se si soffre di una qualinque malattia fisica.
Prima di tutto si cerca di guarire le proprie malattie, con mezzi appropriati, possibilmente con l’hatha yoga.
Se è necessario, ci si metta in contatto con un insegnante di yoga competente, o si entri in un ashram.
Se si soffre di un serio problema mentale o emozionale, non si devono cominciare le pratiche di kundalini yoga.
Si pratichino altri tipi di yoga che portino armonia alla propria mente e nella propria vita, poi si può cominciare kundalini yoga.
Le tecniche di kundalini yoga sono molto potenti, e se non si ha una certa stabilità mentale, esse possono peggiorare le proprie condizioni.
Se si hanno dei dubbi, è meglio consultare un insegnante di yoga competente o il proprio guru.
Una buona salute è un requisito fondamentale per praticare kundalini yoga.

Preparazione yogica

Prima di cominciare le tecniche di kundalini yoga, dovreste aver praticato altri sistemi di yoga, specialmente hatha e raja yoga per almeno qualche anno.
In particolare dovreste essere esperti nelle seguenti tecniche: pawanmuktasana – serie antireumatica e pawanmuktasana – tonificazione degli organi addominali, shakti bandha, surya namaskara, le asana principali come sarvangasana, dhanurasana, shalabhasana, bhujangasana, matsyasana, paschimottanasana e ardha matsyendrasana, come pure gli shatkarma e le pratiche di base del pranayama, come nadi shodhana.
Per imparare queste tecniche è importante la guida di un istruttore competente.

Tempo

Il momento migliore del giorno per fare sadhana (pratica) è al mattino presto entro le due ore prima dell’alba.
Questo periodo è conosciuto in sanskrito come brahmamuhurta, che significa “il tempo divino”.
In questo momento, vi è un’alto livello di energia spirituale e ci sono anche meno disturbi esterni ed interni che in ogni altro periodo del giorno.
Se non è possibile praticare durante brahmamuhurta, scegliere un altro momento quando lo stomaco è vuoto.

Luogo per la pratica

Cercate di praticare nello stesso posto ogni giorno.
Questo produrrà gradualmente una atmosfera positiva che vi sarà di molto aiuto nel vostro sadhana.
Il posto per la pratica dovrebbe essere pulito, tranquillo e ben ventilato.
Dovrebbe essere asciutto, non troppo caldo né troppo freddo.
Non praticate direttamente sul pavimento; mettete una coperta o una stuoia.
Se necessario, avvolgetevi in una coperta o in un lenzuolo.
Cercate di non usare un ventilatore.

Indumenti

Il modo di vestirsi dipende dal clima, ma dovrebbe essere molto leggero, ampio e il più comodo possibile.

Regolarità

Cercate di fare le vostre pratiche ogni giorno ad un’ora fissa, eseguendo con costanza, passo dopo passo.
In alcuni giorni la mente potrebbe accampare scuse per non praticare o potrebbe essere disturbata, inquieta e agitata.
Purché non si è ammalati, bisognerebbe sforzarsi di fare la pratica come ogni giorno.

Pratiche preliminari

Prima di cominciare le pratiche di kundalini yoga, cercate di evacuare e di fare una doccia fredda.
Se vivete in un clima freddo, cercate almeno di lavarvi la faccia con acqua fredda.
Questo è essenziale per svegliarsi completamente.
Una buona idea è fare un po’ di asana prima di cominciare le pratiche di kundalini yoga.
Se il tempo a disposizione è limitato, fate almeno 5 o 10 cicli di surya namaskara, cominciando lentamente e poi accelerando il ritmo.
Tutto questo dovrebbe essere seguito da un breve riposo in shavasana finché il respiro non ritorna normale.

Consapevolezza

Se la mente vaga qua e là come una scimmia selvaggia, non preoccupatevi.
Lasciate che i pensieri e le emozioni sorgano senza reprimerli.
Guardateli con l’atteggiamento di un testimone e continuate la pratica.
Gradualmente la mente diventerà unidirezionale.
Qualunque cosa accada, continuate la pratica.
La consapevolezza è l’attitudine di osservare la mente senza interferire.

Da “Kundalini Tantra”, Swami Satyananda Saraswati, edizioni Satyananda Ashram Italia 1984