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Introduzione alla Kundalini e al Tantra

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muladhara chakra
Secondo Swami Satyananda Saraswati il messaggio dello Yoga ha influenzato in modo incisivo il corso del pensiero umano.
Se vi sono alcuni dubbi, poiché molte persone pensano che lo Yoga sia un tipo di religione, di magia o di misticismo, questo è perché l’uomo crede che la materia sia il punto finale dell’evoluzione umana.
Oggi la scienza penetra sempre più a fondo nei misteri della materia, e man mano che questi misteri vengono portati alla luce la scienza porta l’uomo a comprendere e realizzare che la materia non è la meta finale dell’evoluzione umana.
Questo principio è valido per ogni forma di materia, compresa la materia mentale.
L’esperienza esterna, la percezione che si ha attraverso i sensi, sono un prodotto della materia.
Anche i pensieri, le sensazioni, le emozioni e le cognizioni sono prodotti della materia.
Quindi non possono essere definitivi.
Questo significa che ci deve essere un aktro regno di esperienza.
E se c’è un altro regno di esperienza, deve essere possibile trascendere le attuali limitazioni della mente.
Anche la mente è materia; certamente non è spirito.
Così anche la mente può essere trasformata e fatta evolvere.
Negli ultimi decenni le persone hanno cominciato a realizzare e sperimentare questo fatto, e questo segna la fine di un’era e l’inizio di un’altra.
Per coloro che hanno cognizioni scientifiche e conoscono la natura della materia, non è difficile capire esattamente che cosa sia l’esperienza interiore.
L’esperienza interiore è la manifestazione di un livello più profondo di sé.
Il sogno, naturalmente, è un’esperienza.
I nostri sogni possono essere schizofrenici, ma quella è un’espressione del nostro sé.
Il pensiero è anch’esso un’espressione del nostro sé.
Un brano musicale è un’espressione di noi stessi, sia che lo abbiamo composto sia che lo stiamo ascoltando.
Un quadro e una scultura sono concetti che esprimono noi stessi, sia che li abbiamo creati sia che li ammiriamo.
Questo significa che il mondo esterno è una manifestazione della nostra esperienza interiore, e questa esperienza si può migliorare senza limiti.
Possiamo anche causare il deterioramento di questa esperienza.
Quando esternamente ogni cosa è senza speranza, quella è la nostra esperienza di noi stessi, e se all’esterno tutto è bello, anche quella è la nostra esperienza di noi stessi.
Negli ultimi decenni lo yoga ha aiutato milioni di persone a migliorare il loro concetto di sé stessi.
Nello yoga l’uomo non è solo mente, è anche corpo.
Per questo l’uomo non fa esperienza della felicità solo attraverso la mente.
Anche il corpo è reale ed è una parte della sua personalità.
Tuttavia, solo migliorando la condizione del corpo, l’uomo non renderà la sua mente necessariamente capace di poter fare esperienza anche della felicità.
Questo perché egli non è solo corpo e mente, è anche emozioni e desideri.
E’ qualcosa oltre la mente o psiche.
Quindi lo yoga è stato progettato in maniera da poter completare il processo dell’evoluzione della personalità in ogni direzione possibile.
Ed è per questo che lo yoga ha così tante branche: hatha yoga, bhakti yoga, raja yoga, gyana yoga, kundalini yoga, tantra yoga eccetera.

Da “Kundalini Tantra”, Swami Satyananda Saraswati, edizioni Satyananda Ashram Italia 1984